Le classiche creme mani spesso non sono adeguate per chi svolge particolari attività lavorative, penso ai parrucchieri, meccanici o semplicemente a noi donne che abbiamo sempre le mani nell'acqua. Anche i miei amici sciatori spesso si lamentano di averle screpolate o addirittura con geloni o spaccature nonostante usino i guanti.
I nostri "vecchi" spesso ricorrevano al grasso animale e alla resina per correre ai ripari. Mia nonna usava un "intruglio" fatto di olio di oliva, zucchero e limone, ottenendo un effetto nutritivo, schiarente ed esfoliante; dopo averlo massaggiato sulle mani per alcuni minuti risciacquava e utilizzava la classica crema mani.
Ai giorni nostri questo si chiama "scrub" e vi assicuro che, oltre ad ottenere un efficace effetto esfoliante, aiuta tantissimo a schiarire le macchie sulla pelle dovute allo scorrere del tempo e all'ingiallimento delle dita di tanti fumatori.
In commercio vi sono tantissime creme mani "effetto barriera" e la più conosciuta è la Glysolid.
Come sempre, ho cercato di formulare una crema mani con le stesse qualità ma con prodotti naturali che vi illustrerò qui di seguito.
L'ingrediente principale è la Glicerina vegetale, che rappresenta un' ottima alleata per le pelli secche o sofferenti di ragadi sia alle mani che ai piedi. Ho voluto arricchire la mia glicerina vegetale con i fiori di malva estraendo tutte le proprietà lenitive e antinfiammatorie di questo splendido fiore.
Volete sapere la differenza tra il mio INCI e quello della crema glysolid commerciale ?
cliccate qui
Per la realizzazione di questa crema utilizzo il metodo ONE POT che consiste nell'utilizzare un unico contenitore per scaldare a bagnomaria le due fasi: A e C. Userò il minipimer per emulsionare la crema in quanto, pur incamerando più aria delle normali fruste, è molto piu' efficace: rende la crema più compatta visto la grande percentuale di glicerina in essa contenuta.
Ci sono diverse correnti di pensiero sull'utilizzo dello sbattitore elettrico o del minipimer e anche sui metodi da utilizzare per le formulazioni: TRADIZIONALE o ONE POT. La mia esperienza mi porta a preferire il metodo tradizionale e l'utilizzo dello sbattitore elettrico nella maggior parte delle mie formulazioni.
Realizziamo la nostra crema mani:
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Per la realizzazione di questa crema utilizzo il metodo ONE POT che consiste nell'utilizzare un unico contenitore per scaldare a bagnomaria le due fasi: A e C. Userò il minipimer per emulsionare la crema in quanto, pur incamerando più aria delle normali fruste, è molto piu' efficace: rende la crema più compatta visto la grande percentuale di glicerina in essa contenuta.
Ci sono diverse correnti di pensiero sull'utilizzo dello sbattitore elettrico o del minipimer e anche sui metodi da utilizzare per le formulazioni: TRADIZIONALE o ONE POT. La mia esperienza mi porta a preferire il metodo tradizionale e l'utilizzo dello sbattitore elettrico nella maggior parte delle mie formulazioni.
Realizziamo la nostra crema mani:
Attrezzatura:
1 pentolino per il bagnomaria
1 beker di vetro o di plastica resistente alle alte temperature
1 Bilancina
1 Bacchetta "Magica" di legno e/o cucchiaio da cocktail
minipimer
cartine per misurare il PH
Ingredienti:
FASE A Grammi 50 acqua demineralizzata
Grammi 35 glicerina vegetale / glicerina vegetale di Malva
Grammi 0,5 allantoina
Grammi 5 olivem 1000 (Inci: Cetearyl olivate, sorbitan olivate) emulsionante naturale
Grammi 8 olio estere tipo cocosilicone
Grammi 2 ceralan
Grammi 2 Tocoferolo (vitamina E)
FASE C Grammi 0,6 fenossietanolo (conservante)
Q.B. fragranza di limone
inserire a bagnomaria il Beker contenente la fase A facendo sciogliere il tutto a fiamma dolce, mescolando con la "Bacchetta Magica" di tanto in tanto.
Quando il tutto si è sciolto spegnere la fiamma, togliere il contenitore dal bagnomaria e con il minipimer frullare fino al completo raffreddamento. (per accelerare i tempi potete aiutarvi con un bagnomaria a freddo) una volta che il composto si sarà raffreddato unite la fase C (conservante e olio essenziale) e frullate ancora per alcuni minuti. Non vi resta che misurare il PH a 5 - 5.5
cartine per misurare il PH
Ingredienti:
FASE A Grammi 50 acqua demineralizzata
Grammi 35 glicerina vegetale / glicerina vegetale di Malva
Grammi 0,5 allantoina
Grammi 5 olivem 1000 (Inci: Cetearyl olivate, sorbitan olivate) emulsionante naturale
Grammi 8 olio estere tipo cocosilicone
Grammi 2 ceralan
Grammi 2 Tocoferolo (vitamina E)
FASE C Grammi 0,6 fenossietanolo (conservante)
Q.B. fragranza di limone
PROCEDIMENTO:
dopo aver pesato tutti gli ingredienti si procede nel seguente modo:
Allestimento Materie Prime |
inserire a bagnomaria il Beker contenente la fase A facendo sciogliere il tutto a fiamma dolce, mescolando con la "Bacchetta Magica" di tanto in tanto.
Fase A |
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E' importante per me sapere le vostre opinioni e... se ne avrò voglia... 😂😂😂, nel prossimo articolo vi parlerò di un albero magico.
E' importante per me sapere le vostre opinioni e... se ne avrò voglia... 😂😂😂, nel prossimo articolo vi parlerò di un albero magico.
L'impressione è che si tratti di una crema davvero "riparatrice". Indispensabile d'ora in avanti che ci avviciniamo alla stagione fredda. Ti faccio i miei complimenti e ti vorrei chiedere se si possono fare alcune sostituzioni. Ceralan non so cos'è, lo posso sostituire con cera d'api? E l'olio estere ha qualche analogo tra gli oli vegetali facilmente reperibili? Grazie molte per questa ricetta. Non vedo l'ora di provarla.
RispondiEliminaCiao Luciana,
Eliminail ceralan lo puoi sostituire con la cera d'api, il cocosilicone con olio di jojoba, caprylis o cococaprilate, l'importante è che sia un olio leggero. Il ceralan lo troverai spesso nelle mie formulazioni, troverai come farlo nella ricetta del "lipogel acne" .
Grazie per aver apprezzato questa formulazione, mi farebbe piacere sapere il tuo parere nel momento in cui la realizzerai.
Ciao
Ely
Buongiorno Eleonora,bellissima questa ricetta. la voglio provare subito però volevo chiederti se può andar bene al posto della glicerina la lanolina vegetale di Aroma Zone che ho in casa e non ho mai usato. Grazie mille.
RispondiEliminaLa lanolina va usata per unguenti e non necessita di altri emulsionanti.
EliminaCiao, spero di esserti stata utile.
Ely
grazie Eleonora, ho imparato una cosa nuova.
RispondiEliminaProverò anche io....
RispondiEliminaSicurissima che successo sarà!❤