Prendendo spunto da una formulazione della "Regina del Sapone", ho voluto sperimentare il mio personale detergente solido con alcune modifiche alla sua formula: non perché il suo non fosse funzionale, ma è proprio per una mia esigenza personale che ho voluto modificarla. Nonostante le variazioni siano molte ci tenevo a precisare che non mi sono inventata nulla, Liliana Paoletti ha preso spunto dal Bio-mex originale e io da lei.
Non mi ero mai cimentata nella produzione di un detergente per la casa e, amando le sfide, sono riuscita a ottenere un detergente adatto alla pulizia di acciai, forni, rame, argento e di tutti quei metalli che con l'uso purtroppo rimangono incrostati perdendo di lucentezza.
Inoltre questo detergente è adatto alla pulizia di sanitari e di qualsiasi piano lavabile.
Inoltre questo detergente è adatto alla pulizia di sanitari e di qualsiasi piano lavabile.
Armatevi della preziosa "bacchetta magica" perché ora vi illustrerò, aiutandomi con le foto, a realizzare il nostro detergente solido.
Attrezzatura:
1 pentolino per il bagnomaria
1 vasetto/beker di vetro o di plastica resistente alla alte temperature.
1 terrina
1 bilancina
1 "bacchetta Magica" di legno e/o cucchiaio da cocktail
Ingredienti per la preparazione del detergente solido:
gr 50 Sapone da bucato pre-trattante grattugiato fatto da voi
gr 20 Pasta di sapone 100% Cocco (eccesso 10%)
gr 100 Scorza di limone essiccata e polverizzata
gr 250 Argilla bianca ventilata (Kaolino)
gr 100 Bicarbonato di sodio
gr 30 Glicerina vegetale
gr 60 Acqua demineralizzata
gr 30 Sodio citrato
gr 4 Sodio gluconato
Ingredienti 2° STEP
q.b. Argilla bianca ventilata
gr 250 Argilla bianca ventilata (Kaolino)
gr 100 Bicarbonato di sodio
gr 30 Glicerina vegetale
gr 60 Acqua demineralizzata
gr 30 Sodio citrato
gr 4 Sodio gluconato
Ingredienti 2° STEP
q.b. Argilla bianca ventilata
PREPARAZIONE
In un bicchiere inserire 60 gr di acqua, il Sodio Citrato e il Sodio Gluconato e mescolare fino al completo scioglimento delle polveri.
In una terrina unire il sapone grattugiato, la pasta di sapone e 30 gr dell'acqua con i sequestranti; scaldare a bagnomaria fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Togliere il contenitore dal fuoco e aggiungere l'argilla, il bicarbonato, il restante dell'acqua (gli altri 30 gr) e la glicerina, e impastare mescolando insieme alle scorze di limone fino ad ottenere un composto compatto.
Trasferire il tutto su una spianatoia e lavorare aggiungendo Argilla bianca come normalmente si farebbe con l'impasto della pizza, per ottenere un impasto simile al pongo.
Foderare il panetto con la pellicola da cucina e trasferirlo in un contenitore, schiacciandolo leggermente con le mani per dargli la forma. A questo punto estraete il panetto e adagiatelo, senza la pellicola, in un piattino o una gratella per farlo asciugare in un luogo asciutto e ventilato per 4/6 giorni.Trascorso il tempo potete riporlo nel contenitore .
L'utilizzo è semplice: si bagna una spugna e la si strofina sul panetto detergente, passando quest'ultima sulle superfici da trattare. Sciacquare semplicemente con acqua corrente.
Nota: il colore del panetto cambia in base all'argilla utilizzata.
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| esempio di pulizia su padellino di rame |
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Esempi di alcuni oggetti trattati con il detergente solido.
Sempre se ne avrò voglia... 😂😂😂 nel prossimo articolo vi esporrò con le dovute immagini la preparazione di altri prodotti.
Link di riferimento per la formulazione originale della regina del sapone. www.lareginadelsapone.com
