Oggi esploreremo il secondo chakra chiamato Svadhisthana
di Natascia Deambrogio
Operatore olistico di cristalli e medicina tradizionale cinese
Esperta di riflessologia al viso e percorsi olistici
Pagina Facebook: La luna del vento
Il suo nome sanscrito significa proprio “luogo favorevole”, riferendosi al porto sicuro in cui custodiamo la nostra vera natura.
Il centro energetico è situato nella zona del basso ventre, centro creativo e ricreativo, la libera espressione del nostro Sé. È collegato al colore arancione e all’elemento acqua. Il suo simbolo è la falce di luna racchiusa in un cerchio, che rappresenta l’acqua; i petali del loto sono sei.
È collegato al piacere fisico ed emotivo, alla sessualità e alle emozioni profonde.
Secondo Chakra - Svadhisthana
- Elemento: Acqua
- Colori: Arancione
- Senso: Gusto
- Cristalli: Cornalina arancione, Pietra di luna arancione, Calcite arancione
Il secondo chakra si trova nella parte inferiore dell'addome, circa un centimetro sotto l'ombelico.
Organi associati: organi riproduttivi, fianchi, schiena, reni, osso sacro e tutti i liquidi corporei come urina, sangue, lacrime e mestruazioni.
Stimolazione del Secondo Chakra
Profumi consigliati:
Candela da massaggio: Ylang Ylang
Proprietà dell'Olio Essenziale
di Ylang Ylang
L’olio essenziale di Ylang Ylang (Cananga odorata) si ricava da un albero tropicale appartenente alla famiglia delle Annonaceae. I suoi fiori, in primavera e autunno, si ricoprono di profumatissimi fiori giallo-verdastri con 3-5 petali allungati e arricciati che ricordano delle stelle. Questi fiori, dal profumo dolce e inebriante, rappresentano la materia prima per ottenere l’olio essenziale di ylang ylang.
L'ylang ylang ha una storia antica che affonda le radici nelle tradizioni dell'Asia tropicale. È originario di Indonesia, Malesia, Filippine e altre regioni del Sud-Est asiatico. Il suo nome ha origine tagalog e potrebbe derivare dal termine "ilang", che significa "selvaggia", oppure da "ilang-ilan", che significa "non comune", forse riferito al suo profumo intenso e particolare.
Nelle culture locali, l'ylang ylang riveste un ruolo significativo. In Indonesia, ad esempio, i fiori vengono cosparsi sul letto degli sposi come augurio di una notte serena e appagante. Le donne indonesiane sono solite far macerare i fiori nell'olio di cocco per profumare la loro folta capigliatura, consapevoli dell'effetto ammaliante che il "fiore dei fiori" esercita sugli uomini. Questo "fiore dei fiori" evoca le vahiné di Gauguin e incarna la femminilità del regno vegetale. Il suo profumo dolce e floreale evoca la sensualità e la femminilità.