sabato 25 maggio 2024

Conservanti nei Cosmetici



Nel mondo dei cosmetici, la sicurezza è sempre una priorità fondamentale, e i conservanti svolgono un ruolo cruciale in questo ambito.

Quando si parla di cosmetici fatti in casa, è importante conoscere i rischi e le precauzioni da prendere. Essere consapevoli di ciò che si applica sulla pelle è essenziale, specialmente quando si tratta di prodotti fatti in casa.

Sebbene l'idea di creare i propri cosmetici possa essere affascinante, è fondamentale mantenere la sicurezza come priorità. Utilizzare conservanti adeguati e seguire le buone pratiche di formulazione è essenziale per proteggere la pelle e garantire la sicurezza dei prodotti.

I conservanti sono fondamentali per prevenire la crescita di batteri, muffe e lieviti nei cosmetici, che possono causare infezioni e reazioni cutanee. Mantenere un ambiente pulito durante la preparazione dei cosmetici è essenziale. Sterilizzare gli strumenti e le superfici di lavoro aiuta a prevenire la contaminazione. Assicurarsi che il pH del prodotto finito sia compatibile con il conservante utilizzato è cruciale per garantirne l'efficacia.

È importante utilizzare fonti affidabili per informazioni sui conservanti e le loro concentrazioni.

Secondo il Regolamento Europeo 1223/2009, i conservanti sono sostanze destinate a inibire lo sviluppo di microrganismi nei cosmetici. L'Allegato V del regolamento elenca i conservanti autorizzati, specificando i prodotti in cui possono essere utilizzati, le concentrazioni massime e le avvertenze da riportare in etichetta (ad esempio: non usare nei prodotti per bambini sotto i 3 anni).

I conservanti garantiscono la sicurezza microbiologica dei cosmetici, proteggendo da batteri, funghi, lieviti e muffe. Poiché i cosmetici contengono acqua, nutrienti e altre sostanze favorevoli alla crescita microbica, sono vulnerabili alla contaminazione.


Le fonti di contaminazione dei cosmetici includono:

Processo produttivo: durante la produzione di cosmetici fatti in casa, i microrganismi possono contaminare i prodotti attraverso le materie prime e le attrezzature utilizzate.
Le aziende seguono rigide norme di igiene e sicurezza per evitare questo problema, e anche chi produce cosmetici in casa deve prestare attenzione a mantenere un ambiente pulito e a disinfettare attrezzature, contenitori e superfici.

Personalmente, consiglio sempre di seguire alcune regole semplici ed efficaci:

Pulizia delle Attrezzature

Lavaggio con Acqua e Sapone:
Dopo ogni utilizzo, lavare tutte le attrezzature (come ciotole, cucchiai, spatole e contenitori) con acqua calda e sapone.
Assicurarsi di rimuovere tutti i residui di prodotto.

Uso di Spazzolini:
Utilizzare spazzolini di diverse dimensioni per raggiungere tutte le parti difficili da pulire, come angoli e fessure.

Risciacquo Abbondante:
Risciacquare accuratamente le attrezzature per eliminare qualsiasi traccia di sapone che potrebbe interferire con i tuoi prodotti cosmetici.

Disinfezione delle Attrezzature

Soluzione di Candeggina:
Preparare una soluzione di candeggina diluita (1 parte di candeggina in 9 parti di acqua) e immergere le attrezzature per 10 minuti.
Dopo l’immersione, risciacquare abbondantemente con acqua pulita e spruzzare con Alcool a 70%.

Mantenere un Ambiente Pulito

Igiene delle Mani:
Lavare le mani accuratamente prima di iniziare la preparazione dei cosmetici.
Utilizzare guanti monouso.

Pulizia delle Superfici:
Pulire e disinfettare tutte le superfici di lavoro prima e dopo ogni sessione di lavoro.
Utilizzare soluzioni disinfettanti o alcool 70%.

Attrezzature Dedicate:
Utilizzare attrezzature dedicate esclusivamente alla produzione di cosmetici, in modo da evitare contaminazioni incrociate con utensili da cucina o altri strumenti.

Utilizzo dopo l'apertura: l'uso dei cosmetici è critico per la contaminazione. Toccare i prodotti con le dita, usare strumenti non puliti o conservarli in ambienti umidi come il bagno può introdurre microrganismi.


Importanza delle Fonti Autorevoli sui conservanti nei cosmetici

Sicurezza e Salute: Agenzie governative come la FDA e il CSSC dell'Unione Europea forniscono linee guida rigorose sui conservanti nei cosmetici, garantendo la sicurezza dei consumatori. Queste fonti effettuano studi approfonditi per determinare la sicurezza dei conservanti, prevenendo effetti collaterali come allergie e irritazioni cutanee.

Efficacia del Prodotto: Le fonti autorevoli assicurano che i conservanti siano efficaci nel prevenire la crescita di microrganismi, mantenendo l'integrità e l'efficacia del prodotto nel tempo.

Necessità di Conservanti nell'Autoproduzione

Prevenzione delle Contaminazioni: nell'autoproduzione, l'uso di conservanti è essenziale per prevenire la crescita microbica, poiché i prodotti fatti in casa non hanno le stesse condizioni sterili dei cosmetici commerciali.

Prolungamento della Durata: i conservanti prolungano la durata dei prodotti fatti in casa, che altrimenti avrebbero una durata molto limitata.

Sicurezza per la Pelle: utilizzare conservanti approvati garantisce che i prodotti handemade siano sicuri per la pelle.


Molti conservanti naturali non sono sufficientemente testati per garantire sicurezza ed efficacia, vediamo i più gettonati degli ultimi tempi:

 Oli Essenziali come conservanti:

Efficacia limitata: Gli oli essenziali devono essere utilizzati in alte concentrazioni per essere efficaci, ma possono degradarsi e ossidarsi nel tempo.

Sicurezza: alte concentrazioni possono causare irritazioni e reazioni allergiche.



Fervida fatti in casa come conservanti:

Efficacia limitata: La composizione chimica variabile dei fervida casalinghi rende difficile standardizzarne l'efficacia.

Sicurezza: i fervida possono essere soggetti a contaminazioni, rendendo i cosmetici non sicuri.



Proprietà del Sale come Conservante:

Meccanismo di Azione: crea un ambiente ipertonico, riducendo l'attività dell'acqua e inibendo la crescita microbica.

Limitazioni: efficacia limitata e possibile irritazione cutanea.



In conclusione:

Gli oli essenziali, il sale e i fervida fatti in casa non sono sostituti adeguati dei conservanti tradizionali nei cosmetici.
Offrono proprietà antimicrobiche limitate e non garantiscono la stessa sicurezza e stabilità dei conservanti approvati.


Altri conservanti Non Adatti per l'Uso nei Cosmetici:

Alcool: irritante e disidratante.

Acido Borico e Borati: tossici.

Formaldeide e rilasciatori di formaldeide: potenzialmente cancerogeni.

Parabeni ad alta lunghezza di catena: Interferiscono con il sistema endocrino.


L'uso di conservanti nei cosmetici è essenziale per garantire la sicurezza e la qualità del prodotto.
Gli oli essenziali, il sale e i fervida fatti in casa non sono sostituti adeguati per i conservanti tradizionali e possono presentare rischi significativi per la salute e la sicurezza del prodotto.

I conservanti utilizzati nei cosmetici sono materie prime soggette a controlli estremamente rigidi, con una revisione continua della loro sicurezza. Il regolamento europeo 1223/2009 specifica chiaramente quali conservanti possono essere impiegati, in quali concentrazioni e in quali prodotti. L’uso di conservanti nei cosmetici commercializzati da aziende autorizzate è sicuro ed è fondamentale per proteggere i cosmetici (e noi) dai microorganismi e dal rischio di irritazioni e infezioni.

Alcuni  conservanti per uso cosmetico:


Salvacom 9010 INCI: Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin.

Fenossietanolo INCI: Phenoxyethanol.

Cosgard: INCI:Benzyl Alcohol/Dehydroacetic Acid.



Bibliografia e sitografia: 

Quanto scritto in questo articolo sono affermazioni confermate da documenti pubblicati da agenzie governative come l'FDA e il CSSC, nonché da studi scientifici riconosciuti.

- FDA - Overview of Cosmetic Safety

- Cosmetics Europe - Cosmetic Product Safety

- Istituto Superiore di Sanità (ISS)

- Sito web dell'ISS: L'Istituto Superiore di Sanità pubblica regolarmente rapporti e linee guida sulla sicurezza dei cosmetici e degli ingredienti utilizzati.

- Rapporto ISTISAN: Pubblicazioni specifiche sui conservanti nei cosmetici e sulle norme di sicurezza microbiologica.

Ministero della Salute

Portale del Ministero della Salute: Include sezioni dedicate alla sicurezza dei cosmetici e alla regolamentazione dei prodotti di bellezza in Italia.

- Circolari e linee guida: Documenti ufficiali relativi alla sicurezza dei cosmetici e all'uso dei conservanti.

- Associazione Italiana di Chimica Cosmetologica (AICC)

- Pubblicazioni e articoli scientifici: L'AICC pubblica articoli e ricerche sulla chimica cosmetologica, compresi studi sui conservanti.

Libri di testo e manuali

- "Cosmetologia" di Pugliese, Milani e Bottari: Un libro di riferimento per i professionisti del settore -cosmetico che tratta in dettaglio la sicurezza e l'uso dei conservanti nei prodotti cosmetici.

- "Scienza e Tecnologia dei Cosmetici" di Massimo Mariani: Un altro testo fondamentale che copre aspetti tecnici e scientifici della formulazione e conservazione dei cosmetici.

- Riviste scientifiche

- Cosmetic Technology: Rivista italiana che pubblica articoli scientifici e tecnici sui cosmetici, inclusi studi sui conservanti.

- La Rivista Italiana delle Sostanze Grasse: Sebbene sia più orientata alle sostanze grasse, include articoli rilevanti sulla conservazione e la stabilità dei prodotti cosmetici.

sabato 18 maggio 2024

I PERCOLATI in cosmetica

La percolazione è un metodo di estrazione che sfrutta un solvente per estrarre sostanze bioattive da materiali vegetali come erbe, fiori o radici.

La prima cosa che dobbiamo prendere in considerazione prima di fare qualsiasi estratto è che ogni pianta presenta una composizione unica di principi attivi ed è fondamentale studiarne attentamente le caratteristiche per utilizzare al meglio queste proprietà nella creazione di prodotti cosmetici efficaci e sicuri.

La tecnica di percolazione per l'estrazione dei principi attivi dalle piante medicinali si distingue per la sua efficacia nel recuperare i componenti bioattivi in modo più completo rispetto ad altri metodi, come ad esempio le tinture.

Questo processo consente di esaurire completamente il materiale vegetale, ovvero la parte della pianta utilizzata per l'estrazione, garantendo che la maggior parte dei principi attivi venga estratta.

Vantaggi della Percolazione

Questa tecnica è particolarmente vantaggiosa per alcuni motivi:

Efficienza: È un metodo efficace per estrarre composti chimici complessi senza degradarli, cosa che può accadere con metodi che richiedono calore elevato.

Controllo: Offre un buon controllo sul processo di estrazione, permettendo di ottenere estratti più puri e concentrati.

Adattabilità: Può essere adattata a differenti tipologie di materiali vegetali e solventi a seconda delle sostanze che si desidera estrarre.

 Ruolo dell'acqua della glicerina e dell'alcool


GLICERINA

La glicerina nel percolato, che viene inserita  al termine del processo di percolazione, può avere effettivamente funzioni importanti come conservante e come umettante per la pelle. Questi utilizzi si basano sulle proprietà chimiche della glicerina:

Conservante: La glicerina è nota per le sue proprietà antimicrobiche e antifungine. Può aiutare a prevenire la crescita di microbi in prodotti cosmetici e farmaceutici, estendendo così la loro durata di conservazione. La sua capacità di legare l'acqua contribuisce anche a mantenere stabili le formulazioni, prevenendo la separazione dei componenti e il deterioramento.

Umettante: La glicerina è un umettante molto efficace, il che significa che è in grado di attirare e trattenere l'umidità nell'ambiente circostante. Questa proprietà la rende particolarmente preziosa nei prodotti per la cura della pelle, dove aiuta a mantenere la pelle idratata e morbida. Utilizzando la glicerina nei prodotti per la pelle, si può migliorare significativamente l'idratazione cutanea, riducendo la secchezza e promuovendo un aspetto più sano e giovanile.

L'aggiunta di glicerina nei percolati destinati all'uso topico  sfrutta queste proprietà per migliorare sia la qualità del prodotto finito.

ALCOOL

L'alcool è noto per la sua capacità di solubilizzare i principi attivi dei vegetali, ciò include oli essenziali e composti aromatici che sono particolarmente utili in cosmetica per le loro proprietà sensoriali e terapeutiche. Questo rende l'alcool estremamente efficace per estrarre una varietà più ampia di composti rispetto ad altri solventi.

Giusta Gradazione

La "giusta gradazione" di alcool è cruciale per ottimizzare l'efficacia dell'estrazione. Tipicamente, una concentrazione alcolica del 40 - 60%  e in alcuni casi anche a gradazione superiore, è considerata ideale per la maggior parte delle erbe, poiché questa gradazione è efficace nel solubilizzare un ampio spettro di composti bioattivi senza degradarli. La scelta della gradazione può dipendere dal tipo specifico di materiale vegetale e dai composti che si desidera estrarre.

 Penetrazione nella Pelle

L'alcool facilita anche la penetrazione degli estratti nella pelle. Questo è particolarmente utile per prodotti cosmetici che mirano a fornire benefici terapeutici direttamente attraverso la pelle, come creme lenitive, antinfiammatorie o anti-età. L'alcool lascia dietro di sé i composti attivi sulla pelle, aumentandone l'assorbimento e l'efficacia.

Nel formulare prodotti cosmetici con alcool, è importante bilanciare l'efficacia dell'estrazione con la tollerabilità cutanea. Mentre l'alcool è efficace, può anche essere disidratante o irritante per alcuni tipi di pelle, particolarmente se usato in alte concentrazioni o frequentemente. La formulazione deve quindi considerare il tipo di pelle e l'uso previsto del prodotto finito. detto questo possiamo anche considerare che parte dell'alcool utilizzato nel processo di percolazione viene fatto evaporare qui


Ruolo dell'Acqua nella Percolazione


Solvente Ausiliario e Co-solvente: L'acqua può agire come solvente ausiliario insieme all'alcol o come co-solvente per migliorare l'efficienza dell'estrazione. Questo è particolarmente utile quando si estraggono principi attivi che sono più solubili in acqua rispetto all'alcool. Ad esempio, alcuni composti polari come flavonoidi, polifenoli e alcuni zuccheri sono meglio estratti utilizzando una miscela di acqua e alcol anziché alcol da solo.

Aumento della Solubilità: L'acqua può migliorare la solubilità di alcuni composti nella miscela di estrazione. Ad esempio, molecole come gli zuccheri, gli acidi organici e i polisaccaridi possono essere più solubili in acqua rispetto all'alcol. L'aggiunta di acqua facilita l'estrazione di questi composti, contribuendo alla completezza dell'estrazione complessiva.

Stabilizzazione della Miscela di Estrazione: L'acqua può anche agire come agente stabilizzante nella miscela di estrazione, prevenendo la formazione di emulsioni o precipitati indesiderati che potrebbero compromettere la purezza degli estratti. Questo è particolarmente importante quando si lavora con materiali vegetali che contengono oli essenziali o altre sostanze che potrebbero formare emulsioni instabili.

Raggiungimento della Giusta Gradazione: Inoltre, l'acqua viene utilizzata durante la percolazione per raggiungere la giusta gradazione nella miscela di estrazione. La quantità di acqua aggiunta può essere regolata per ottenere la concentrazione desiderata di solvente alcolico nella miscela, garantendo che l'estrazione dei principi attivi avvenga in condizioni ottimali.

In sintesi, l'acqua svolge un ruolo multifunzionale nel processo di percolazione, contribuendo a migliorare l'efficienza e l'efficacia dell'estrazione dei principi attivi vegetali, garantendo la qualità degli estratti ottenuti e facilitando il controllo della gradazione della miscela di estrazione.

Tradizione e Innovazione

La percolazione, con le sue radici nell'erboristeria tradizionale e il suo sviluppo attraverso la scienza moderna, offre un esempio eccellente di come le tecniche antiche possono essere adattate per soddisfare le esigenze contemporanee in termini di efficacia e sostenibilità.

Efficacia e Sostenibilità

L'integrazione di pratiche sostenibili nel processo di percolazione non solo garantisce la produzione di ingredienti di alta qualità ma contribuisce anche alla creazione di prodotti che rispettano l'ambiente e supportano la salute della pelle.

 

Utilizzo in Cosmetica

Tenendo in considerazione che ogni pianta presenta una composizione unica di principi attivi, è fondamentale studiarne attentamente le caratteristiche. Di seguito sono riportati alcuni esempi di utilizzo dei percolati:

 

·  Idratazione e Nutrimento

L'uso di percolati nella cosmetica naturale è notevole per la loro efficacia nel trasferire le proprietà nutritive delle piante alla pelle. Vitamine, minerali e acidi grassi essenziali contenuti nei percolati contribuiscono a un'idratazione profonda e a un nutrimento che supporta la salute e l'elasticità della pelle.

·   Azioni Lenitive e Antinfiammatorie

Grazie ai componenti bioattivi come flavonoidi e tannini, i percolati offrono benefici lenitivi e antinfiammatori. Questi sono particolarmente preziosi per trattare pelli sensibili, riducendo rossori e irritazioni.

·  Effetti Antiossidanti e Anti-invecchiamento

I percolati sono ricchi di antiossidanti, che giocano un ruolo cruciale nella protezione della pelle dai danni dei radicali liberi e nel rallentare i segni dell'invecchiamento. La presenza di antiossidanti contribuisce a una pelle più giovane e radiosa.

·   Purificazione e Detossificazione

Alcuni estratti vegetali specifici, quando percolati, possono migliorare la capacità della pelle di liberarsi dalle impurità e dalle tossine. Questa azione detossificante è vitale per mantenere la pelle pulita e minimizzare l'aspetto dei pori.

    1. È importante consultare un professionista della salute prima di utilizzare qualsiasi prodotto a base di erbe, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti o si stanno assumendo farmaci.


    2. La bibliografia e la sitografia sono disponibili all'interno del blog, e puoi accedervi cliccando sul link corrispondente:  QUI

Se desiderate rimanere aggiornati sulle mie prossime pubblicazioni e condividere le vostre opinioni, vi invito a iscrivervi e a lasciare un commento. Nel mio prossimo articolo, esploreremo... Continuate a seguirmi per scoprirlo insieme!









Gruppo Facebook 
Unisciti a una comunità di appassionati come te e scopri i segreti della cosmesi naturale. Clicca il link qui sotto per entrare nel gruppo: QUI


Scopri i  Corsi di Cosmesi!


I corsi di cosmesi sono ideali per chi desidera imparare le basi della bellezza e della cura della pelle, indipendentemente dal livello di esperienza. Cosa puoi aspettarti dai  corsi:































In Italia è vietata l’autoproduzione di cosmetici per la vendita e/o per donare a terzi.

Tutte le informazioni contenute nel seguente blog sono fornite esclusivamente a scopo informativo. Declino, pertanto, ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo di queste informazioni a scopo curativo o estetico senza previa consultazione medica.

lunedì 13 maggio 2024

QUELLO CHE NON SAPPIAMO DELLA VITAMINA B7

a cura di:  Tatiana Aliprandi 

Operatrice ayurvedica: 

FORMATRICE e ESAMINATRICE:

Ayurveda, Yoga, estetica, posturologia e psicosomatica.


Non è noto a tutti che la vitamina B7, meglio conosciuta come inositolo, nonostante condivida la formula chimica del glucosio, presenta una struttura molecolare differente. Questa sostanza è coinvolta in numerosi processi biologici e si rivela essenziale per la salute umana. Troviamo l’inositolo in alcuni alimenti come agrumi, cereali e tuorli d'uovo, e viene anche sintetizzato autonomamente dal corpo. Proprio per questa sua duplice origine, non è classificato strettamente come una vitamina, nonostante le somiglianze funzionali con altri composti del gruppo vitaminico. Inoltre, essendo idrosolubile, è generalmente ben tollerato da soggetti sani.

L'inositolo nella cosmetica

Nel campo cosmetico, l'inositolo è valorizzato soprattutto per le sue capacità di prevenire la desquamazione della pelle e di rinforzare capelli e unghie. Regola anche le ghiandole sebacee, ed è quindi utilizzato in trattamenti contro l'acne. Gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della salute della pelle, riducendo la secchezza e migliorandone l'aspetto generale.

Questo micronutriente è presente in numerosi alimenti, come il lievito di birra, gli agrumi, i cereali integrali, le noci e il tuorlo d'uovo. Assumere il fabbisogno giornaliero di vitamina B7 è fondamentale: favorisce le funzioni degli enzimi ed è coinvolto in quasi tutti i processi metabolici, risultando essenziale per lo sviluppo normale delle strutture dell'organismo, incluso il tessuto nervoso.

Oltre a essere un potenziatore generale della salute e dell'equilibrio del nostro organismo, l'inositolo ha anche specifiche proprietà cosmetiche:

-Proprietà rassodanti:  attenua i segni dell'invecchiamento e contrasta il rilassamento cutaneo, restituendo alla pelle tono ed elasticità.

-Proprietà seboequilibranti: normalizza la produzione sebacea, prevenendo l'effetto lucido tipico delle pelli impure.

-Proprietà drenanti: favorisce l'ossigenazione dei tessuti e l'eliminazione dei liquidi in eccesso, aiutando nel riassorbimento degli edemi.

-Proprietà schiarenti: uniforma l'incarnato e riduce l'iperpigmentazione causata dal photo-aging e dal deterioramento dei tessuti.

- Proprietà antinfiammatorie: allevia e calma le reazioni cutanee, come le manifestazioni allergiche e gli eritemi, che rilasciano istamina in eccesso.

L'inositolo continua a sorprenderci con le sue molteplici funzioni, sia nutrizionali che cosmetiche, dimostrandosi un alleato prezioso per il benessere generale.vitamina B7



Trattamento ayurvedico pelle Vata. 


La pelle vata, è una pelle tendenzialmente secca, presenta rughe di espressione spesso profonde, ha bisogno di idratazione e nutrimento, prossimamente vi preparerò un articolo sulla pelle VATA.


 


Crema giorno 

Gr 64   Idrolato di rosa gelificato con konjac all'1%  
Gr 0,2  Glda 
Gr 3     Glicerina di boccioli  di magnolia
Gr 1     Inositolo
Gr 4    Oleolito di Calendula  
Gr 4    Oleolito Elicriso 
Gr 3    Burro illipè. 
Gr 7    Hitecream 3000.

Gr 1    Percolato di Fiordaliso 
Gr 1    Percolato di Cardiospermun 
Gr 1    Tm di Te verde 
Gr 1    Sodio pca 
Gr 5    Acido jaluronico 3pm
Gr 5    Liponanosomi
Gr 0,8 Salvacosm. 

Prima di applicare la crema, si raccomanda di pulire e tonificare la pelle. Successivamente, applica un siero all'acido ialuronico, formulato con molecole di diversi pesi molecolari e arricchito con liponanosomi di acido ialuronico e inositolo. Dopo che il siero è stato completamente assorbito, procedi con l'applicazione della crema.

Parlerò del siero in un prossimo articolo.


La bibliografia e la sitografia sono disponibili all'interno del blog, e puoi accedervi cliccando sul link corrispondente: QUI


Se desiderate rimanere aggiornati sulle prossime pubblicazioni e condividere le vostre opinioni, vi invito a iscrivervi e a lasciare un commento. Nel  prossimo articolo, esploreremo... Continuate a seguirmi per scoprirlo insieme!









Gruppo Facebook 
Unisciti a una comunità di appassionati come te e scopri i segreti della cosmesi naturale. Clicca il link qui sotto per entrare nel gruppo: QUI


Scopri i  Corsi di Cosmesi!





I corsi di cosmesi sono ideali per chi desidera imparare le basi della bellezza e della cura della pelle, indipendentemente dal livello di esperienza. Cosa puoi aspettarti dai  corsi:



























In Italia è vietata l’autoproduzione di cosmetici per la vendita e/o per donare a terzi.

Tutte le informazioni contenute nel seguente blog sono fornite esclusivamente a scopo informativo. Declino, pertanto, ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo di queste informazioni a scopo curativo o estetico senza previa consultazione medica.




domenica 5 maggio 2024

NUTRIRE E IDRATARE LA PELLE


Quando si parla di cura della pelle, le parole "idratare" e "nutrire" vengono spesso confuse. Anche se possono sembrare sinonimi, hanno significati e scopi diversi nella cura della pelle. Comprendere le differenze tra queste due azioni è fondamentale per adottare una routine efficace e mantenere la pelle sana e luminosa.

IDRATAZIONE
L'idratazione della pelle a livello cosmetico può essere anche divisa in idratazione attiva e passiva, con tecniche e prodotti specifici che mirano a migliorare e mantenere l'idratazione cutanea. Ecco come si differenziano e come vengono applicate nel contesto della cura della pelle:


Idratazione Attiva Cosmetica

L'idratazione attiva cosmetica avviene quando si applicano intenzionalmente prodotti idratanti sulla pelle per aumentare e mantenere il suo contenuto di umidità. Questo tipo di idratazione si realizza attraverso l'uso di creme, sieri, lozioni e maschere che contengono ingredienti idratanti come acido ialuronico, glicerina, ceramidi e oli naturali. Questi prodotti agiscono trattenendo l'acqua nella pelle o formando una barriera che impedisce la perdita di umidità, essenziale in ambienti aridi o durante i mesi invernali quando l'aria diventa più secca.

Idratazione Passiva Cosmetica

L'idratazione passiva, nel contesto della cura della pelle, si riferisce all'effetto idratante che deriva indirettamente da altre pratiche cosmetiche che non sono specificamente mirate all'idratazione. Ad esempio, l'uso di detergenti delicati che non spogliano la pelle dei suoi oli naturali può contribuire a mantenere i livelli di idratazione. Anche l'adozione di una dieta ricca di alimenti ad alto contenuto di acqua e acidi grassi essenziali può supportare l'idratazione della pelle dall'interno. Inoltre, trattamenti come la microdermoabrasione o l'esfoliazione leggera possono rimuovere le cellule morte della pelle, facilitando una migliore assorbimento dei prodotti idratanti applicati in seguito.

Mantenere la pelle idratata è vitale non solo per la salute della pelle, ma anche per la sua apparenza. Una pelle ben idratata appare più luminosa, più liscia e più giovane. L'uso combinato di strategie di idratazione attiva e passiva può offrire i migliori risultati nel mantenere la pelle sana e vitale. L'idratazione attiva con prodotti mirati è cruciale, specialmente in condizioni di stress ambientale, mentre l'idratazione passiva supporta e amplifica gli effetti dei regimi di cura attiva della pelle.

Benefici dell'idratazione:

  • Barriera Cutanea: La pelle è la prima difesa contro elementi dannosi esterni come batteri, virus, inquinanti e raggi UV. Un'idratazione adeguata aiuta a mantenere questa barriera integra.
  • Acqua: Elemento fondamentale per l'idratazione della pelle, l'acqua conferisce un aspetto fresco e sano.
  • Fattori Ambientali: L'esposizione a aria secca, vento, sole e inquinamento può compromettere la capacità della pelle di trattenere l'umidità.
  • Invecchiamento: La pelle perde capacità di trattenere l'umidità con l'età. L'idratazione regolare può rallentare questo processo.
  • Idratazione Interna ed Esterna: Bere acqua è fondamentale per un'idratazione interna, mentre l'uso di prodotti idratanti supporta l'idratazione esterna.

Ingredienti Chiave per l'Idratazione:

  • Acido ialuronico: Questo è un potente idratante naturale presente nella pelle umana. Ha la capacità unica di trattenere grandi quantità di acqua, fino a mille volte il suo peso molecolare, aiutando a mantenere la pelle idratata, soda e elastica. L'acido ialuronico si trova spesso in sieri e creme idratanti ed è particolarmente efficace per la pelle disidratata e matura.
  • Glicerina: La glicerina è un agente umettante che attrae l'umidità dall'ambiente circostante verso la pelle, contribuendo a mantenerla idratata e morbida. È un ingrediente comune in molti prodotti per la cura della pelle, come creme, lozioni e saponi, ed è adatto a tutti i tipi di pelle, compresa quella sensibile.
  • Gemmoderivati e Percolati: Questi derivati vegetali sono estratti da gemme e piante giovani e sono ricchi di sostanze nutritive e proprietà idratanti. Possono includere estratti di piante come la rosa canina, l'aloe vera, la camomilla e la lavanda, che hanno dimostrato di calmare, idratate e proteggere la pelle.
  • Ceramidi: Questi sono lipidi naturalmente presenti nella barriera cutanea che aiutano a trattenere l'umidità e a proteggere la pelle dagli agenti esterni dannosi. L'aggiunta di ceramidi nei prodotti per la cura della pelle aiuta a rafforzare la barriera cutanea e a prevenire la perdita di idratazione.
  • Oli naturali: Gli oli naturali come l'olio di jojoba, l'olio di cocco, l'olio di mandorle dolci e l'olio di rosa mosqueta sono ricchi di acidi grassi essenziali e vitamine che nutrono e idratano la pelle in profondità. Questi oli possono essere utilizzati da soli o combinati con altri ingredienti idratanti per migliorare l'idratazione e la morbidezza della pelle.
  • Sorbitolo, Urea, PCA sodico, Pantenolo: Questi sono tutti agenti idratanti aggiuntivi che aiutano a mantenere l'equilibrio idrico della pelle, migliorando la sua elasticità e morbidezza. Il sorbitolo è un umettante naturale che aiuta a trattenere l'umidità, l'urea è un idratante che ammorbidisce e leviga la pelle, il PCA sodico è un componente naturale dell'idratazione della pelle e il pantenolo è noto per le sue proprietà lenitive e idratanti.

Una particolare attenzione ai gelificanti: (alcuni esempi)

I gelificanti utilizzati nei prodotti per la cura della pelle possono contribuire non solo a migliorare la consistenza e la stabilità dei prodotti, ma anche a fornire benefici idratanti alla pelle. Ecco perché:

  • Formazione di un film protettivo: Gli agenti gelificanti possono formare uno strato sottile e uniforme sulla superficie della pelle. Questo film protettivo aiuta a trattenere l'umidità all'interno della pelle, impedendo la sua evaporazione e mantenendo la pelle idratata nel tempo.
  • Rilascio graduale di ingredienti idratanti: Gli agenti gelificanti possono agire come veicoli per gli ingredienti idratanti, aiutando a distribuirli uniformemente sulla pelle e a rilasciarli gradualmente nel corso del tempo. Questo permette una maggiore penetrazione degli ingredienti idratanti nella pelle e un'idratazione più duratura.
  • Effetto lenitivo e calmante: Alcuni agenti gelificanti, come l'agar-agar l'Ipromellosa, gli alginati hanno anche proprietà lenitive e calmanti sulla pelle. Possono aiutare a ridurre l'infiammazione, l'irritazione e il rossore, creando un ambiente più favorevole per la guarigione e il recupero della pelle disidratata o danneggiata.
  • Migliorare l'assorbimento degli ingredienti attivi: Gli agenti gelificanti possono aiutare a migliorare l'assorbimento degli ingredienti attivi nella pelle, agendo come veicoli che trasportano gli ingredienti idratanti attraverso lo strato corneo fino agli strati più profondi della pelle. Ciò garantisce che gli ingredienti idratanti possano agire più efficacemente e fornire benefici più duraturi alla pelle.

Gli agenti gelificanti non solo conferiscono consistenza e stabilità ai prodotti per la cura della pelle, ma possono anche contribuire ad aumentare l'idratazione cutanea, proteggere la pelle dall'evaporazione dell'umidità, migliorare l'assorbimento degli ingredienti idratanti e fornire benefici aggiuntivi come proprietà lenitive e calmanti.

NUTRIZIONE
La nutrizione della pelle va oltre l'applicazione di creme e lozioni. Influenza direttamente la salute e l'aspetto della pelle attraverso gli alimenti che consumiamo. 
Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può favorire una pelle luminosa, elastica e sana. Ipunti chiave includono:


  • Vitamine e Antiossidanti: Vitamine C, E, A, B3 e B5 migliorano l'elasticità della pelle e proteggono dai danni ambientali.
  • Acidi Grassi Essenziali: Omega-3 e Omega-6, presenti in pesce grasso, semi di lino, noci e oli vegetali, mantengono la funzione barriera della pelle.
  • Proteine e Aminoacidi: Fondamentali per la rigenerazione dei tessuti della pelle, si trovano in carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e noci.
  • Idratazione: L'acqua è essenziale per l'elasticità della pelle e la rimozione delle tossine.
  • Alimenti ricchi di antiossidanti come bacche, pomodori, spinaci, carote e peperoni combattono i danni dei radicali liberi e proteggono la pelle.

Alcuni esempi di ingredienti Chiave per Nutrire la Pelle:

  • oli naturali come l'olio di cocco, l'olio di jojoba, l'olio di mandorle dolci, l'olio di argan e l'olio di rosa mosqueta giocano un ruolo fondamentale. Questi oli sono ricchi di acidi grassi essenziali, vitamine e antiossidanti che nutrono e idratano la pelle in profondità, adatti a tutti i tipi di pelle e in grado di riparare la pelle secca, danneggiata o disidratata.
  • Burri naturali come il burro di karité, il burro di cacao e il burro di illipè forniscono un'intensa idratazione e protezione alla pelle, specialmente in caso di secchezza, screpolature o danni cutanei.
  • Gli oleoliti, come l'oleolito di calendula e l'oleolito di camomilla, sono estratti oleosi ottenuti da piante aromatiche o officinali. Questi oli concentrati sono noti per le loro proprietà lenitive e anti-infiammatorie che calmano la pelle irritata e sensibile.
  • L'acido ialuronico è un altro ingrediente chiave che trattiene grandi quantità di acqua, mantenendo la pelle idratata, soda ed elastica, riducendo la comparsa di rughe e linee sottili.
  • Le vitamine come la vitamina E, la vitamina C e la vitamina A, insieme agli antiossidanti come il resveratrolo, il coenzima Q10 e il tè verde, proteggono la pelle dai danni dei radicali liberi e dai raggi UV, migliorando la salute della pelle e riducendo i segni dell'invecchiamento.
  • I peptidi sono catene di amminoacidi che favoriscono la produzione di collagene ed elastina, migliorando l'elasticità e la fermezza della pelle, riducendo la comparsa di rughe e linee sottili.
  • Gli estratti di alghe e i percolati sono ricchi di sostanze nutrienti come minerali, oligoelementi e polisaccaridi che nutrono e rinvigoriscono la pelle, promuovendo l'idratazione e la vitalità cutanea.

Una particolare attenzione agli emulsionanti: (alcuni esempi)

  • Olivem 1000 è un emulsionante derivato dall'olio di oliva, noto per le sue proprietà idratanti e nutrienti. È in grado di formare emulsioni stabili e contribuisce a mantenere la pelle morbida e idratata.
  • L'alcool cetilico è un'alcool grasso derivato dall'olio di palma o di cocco. È utilizzato nei prodotti per la cura della pelle per le sue proprietà emollienti che aiutano a ammorbidire la pelle e a ridurre la perdita di umidità.
  • Emulrich è una miscela di ingredienti principalmente di origine vegetale. Questo emulsionante è noto per le sue proprietà emollienti e idratanti che contribuiscono a mantenere la pelle morbida e idratata, oltre ad essere in grado di formare emulsioni stabili nei prodotti per la cura della pelle.
  • La lecitina di soia è un emulsionante naturale derivato dai semi di soia. È apprezzata per le sue proprietà idratanti e nutrienti che aiutano a mantenere la pelle morbida e liscia, contribuendo a migliorare la texture e l'elasticità cutanea.
  • Phytocream 2000 è un emulsionante di origine vegetale utilizzato nei prodotti per la cura della pelle per la sua capacità di formare emulsioni stabili e per le sue proprietà nutrienti che contribuiscono a mantenere la pelle idratata e protetta.

Gli emulsionanti sono componenti importanti nei prodotti per la cura della pelle, poiché non solo consentono di stabilizzare le emulsioni, ma forniscono anche benefici aggiuntivi come idratazione, nutrimento e protezione alla pelle.


"Sono consapevole che questo articolo potrebbe risultare pesante nella lettura. Ho cercato di essere concisa, ma gli argomenti trattati sono così fondamentali che non potevo tralasciare i dettagli. Ho scelto di approfondire perché credo fermamente nell'importanza di comprendere a fondo ciò che facciamo nel settore della cosmesi artigianale. Ogni volta che formuliamo un nuovo prodotto, è essenziale considerare attentamente ogni aspetto, dall'efficacia alla sicurezza, passando per l'impatto ambientale. Spero che questo approfondimento possa essere utile nel vostro lavoro di formulazione."

La bibliografia e la sitografia sono disponibili all'interno del blog, e puoi accedervi cliccando sul link corrispondente: QUI

Se desiderate rimanere aggiornati sulle mie prossime pubblicazioni e condividere le vostre opinioni, vi invito a iscrivervi e a lasciare un commento. Nel mio prossimo articolo, esploreremo... Continuate a seguirmi per scoprirlo insieme!









Gruppo Facebook 
Unisciti a una comunità di appassionati come te e scopri i segreti della cosmesi naturale. Clicca il link qui sotto per entrare nel gruppo: QUI


Scopri i  Corsi di Cosmesi!






I corsi di cosmesi sono ideali per chi desidera imparare le basi della bellezza e della cura della pelle, indipendentemente dal livello di esperienza. Cosa puoi aspettarti dai  corsi:



























In Italia è vietata l’autoproduzione di cosmetici per la vendita e/o per donare a terzi.

Tutte le informazioni contenute nel seguente blog sono fornite esclusivamente a scopo informativo. Declino, pertanto, ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo di queste informazioni a scopo curativo o estetico senza previa consultazione medica.

Tutte le informazioni contenute nel seguente blog sono a mero scopo informativo. Declino pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo o estetico senza previo consulto medico.

Fonti: Bibliografia

ALL RIGHT RESERVED COPYRIGHT - legge sulla proprietà intellettuale N. 633 del 22/04/1941

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001.

Rare immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autrice del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autrice dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Licenza Creative Commons Questo blog di Eleonora è distribuito con Licenza Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate

© Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, i post di questo blog senza l'esplicito consenso dell'autrice.
gli ultimisegretidiEleonoraDesign byIole