Fui quindi un albero sacro legato alla luce e al rinnovarsi della Natura, visto che sono il primo a germogliare all’inizio della Primavera. Nell’Alfabeto degli Alberi del Calendario Celtico, non a caso rappresento il primo mese dell’anno .
La mia inconfondibile corteccia bianca fu una delle prime carte su cui scrivere e quella, tenera e dolciastra, delle nuove piante, fu usata come alimento dai vostri lontani antenati, a volte unico possibile nutrimento nei freddi mesi invernali. Anche la mia linfa zuccherina si utilizzava, sia direttamente che dopo fermentazione, trasformandosi in “birra di Betulla”.
Colonizzo rapidamente le zone spoglie, per non importa quali motivi, dalla vegetazione arboricola. Sono quindi una pianta pioniera, che con le sue radici consolida il terreno evitando frane durante i periodi di piogge abbondanti.
Sono la Betulla." (Bessi R.)
Chi ci avrebbe mai creduto che in un soleggiato pomeriggio di un freddo inverno sarei andata a camminare nei boschi per incontrare "La Dama Bianca", un albero dalla corteccia bianca e liscia? In mia compagnia c'era anche una mia amica, non eravamo andate a passeggio per trovare chissà cosa, ma solo per respirare aria pura e camminare un po'; naturalmente un sacchettino e un coltello per "precauzione" l'avevamo preso.
Durante la passeggiata ammiravamo tutte queste Betulle che costeggiavano il sentiero e dopo aver preso Licheni, gemme di Abete rosso e Pino mugo, al ritorno abbiamo tolto della corteccia da una Betulla conoscendo le grandi proprietà di questa meravigliosa pianta.
I principi attivi della Betulla sono molteplici: tannini, resine, oli essenziali, betulina, glucosidi, quercitina, salicina e tanti altri.
Ogni parte di questo magnifico albero viene utilizzata in cosmesi: linfa, foglie, gemme, fiori, frutti e naturalmente la corteccia... nulla lasciato al caso.
Gli estratti che si possono realizzare con la Betulla sono innumerevoli: percolato, oleolito, gemmoderivato, tintura madre e idrolato. Ovviamente non potevamo starcene con le mani in mano, per cui ci siamo messe immediatamente all'opera per studiare e formulare tutti i nostri prodotti di bellezza...nonostante la nostra veneranda età 😉
Chi ci avrebbe mai creduto che in un soleggiato pomeriggio di un freddo inverno sarei andata a camminare nei boschi per incontrare "La Dama Bianca", un albero dalla corteccia bianca e liscia? In mia compagnia c'era anche una mia amica, non eravamo andate a passeggio per trovare chissà cosa, ma solo per respirare aria pura e camminare un po'; naturalmente un sacchettino e un coltello per "precauzione" l'avevamo preso.
Durante la passeggiata ammiravamo tutte queste Betulle che costeggiavano il sentiero e dopo aver preso Licheni, gemme di Abete rosso e Pino mugo, al ritorno abbiamo tolto della corteccia da una Betulla conoscendo le grandi proprietà di questa meravigliosa pianta.
I principi attivi della Betulla sono molteplici: tannini, resine, oli essenziali, betulina, glucosidi, quercitina, salicina e tanti altri.
Ogni parte di questo magnifico albero viene utilizzata in cosmesi: linfa, foglie, gemme, fiori, frutti e naturalmente la corteccia... nulla lasciato al caso.
Gli estratti che si possono realizzare con la Betulla sono innumerevoli: percolato, oleolito, gemmoderivato, tintura madre e idrolato. Ovviamente non potevamo starcene con le mani in mano, per cui ci siamo messe immediatamente all'opera per studiare e formulare tutti i nostri prodotti di bellezza...nonostante la nostra veneranda età 😉
- Per uso esterno si sfruttano le proprietà antisettiche e astringenti, utili per pelli impure ed eccessiva secrezione di sebo.
- E' un potente cicatrizzante e rigenerante della pelle lesionata da ferite e ustioni da utilizzare per unguenti in associazione col mitico Iperico; grazie alla sua funzione astringente, nonché antinfiammatoria è utile anche nella preparazione di prodotti anti-emorroidali.
- Riattivante della circolazione sanguigna si utilizza per sgonfiare piedi e gambe, serve nella prevenzione di calli e duroni e nelle preparazioni pre e dopo rasatura.
- Utilizzata per l'irrobustimento del bulbo pilifero, come sebo-regolatore del cuoio capelluto e riattivante della crescita dei capelli proprio grazie all'effetto sulla micro-circolazione superficiale.
- Utilizzata ampiamente nei prodotti anti-cellulite per le sue funzioni linfo-drenanti le quali, non a caso, sono state sfruttate dai famosi fanghi Guam che le contengono.
Già durante l'estate scorsa abbiamo realizzato i prodotti per i piedi dei nostri figli adolescenti...stendiamo un velo pietoso sul gas mortale emanato dalle loro scarpe!!! 😅
Se vi farà piacere conoscere le mie prossime pubblicazioni iscrivetevi e commentate.
E' importante per me sapere le vostre opinioni e... se ne avrò voglia😂😂😂 nel prossimo articolo vi illustrerò come fare una crema che previene calli e duroni dall'effetto esfoliante, che renderà i vostri piedi belli e sani come quelli di Cenerentola.
Ely sei bravissima..complimenti!
RispondiEliminaTutto molto interessante!!!
Continua così.
Brava anche la tua amica Flavia👏👏👏
Ed ecco svelato il segreto della tua ottima crema piedi... brava Ele. Continua così
RispondiEliminaBravissima!
RispondiEliminaLe mie meravigliose tutor. Flavia ed Eleonora.
RispondiEliminaGrazie Tesoro :)
EliminaLa betulla... l'albero che amo di più. Legata a Venere
RispondiEliminaGrazie mille, a me piacerebbe fare una crema piedi...
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